L’intervento si inquadra come intervento di restauro e risanamento conservativo di una palazzina a destinazione residenziale.

Sono state mantenute le 6 unità immobiliari, tutte a destinazione residenziale. I due alloggi situati al piano terreno hanno con accesso autonomo direttamente dalla via su cui affaccia la palazzina, mentre gli altri quattro hanno l’ingresso dalla scala condominiale posta sul retro.

Si è cercato di salvaguardare quanto più possibile le caratteristiche tipologiche originarie dell’edificio, financo nel mantenimento degli ingressi e del corpo scala condominiale nella sua posizione originaria. Lo stesso criterio è stato seguito anche nella definizione dell’assetto distributivo della singole unità immobiliari, dove è stato necessario però inserire servizi igienici rispondenti alla normativa vigente e alle moderne esigenze abitative.

Agli appartamenti ubicati al Piano Terra, sono stati annessi gli ambienti siti al livello seminterrato, che saranno destinati a spazi di servizio (lavanderia, guardaroba, ripostigli, ecc.). Al Piano Primo, sono state ricavate due unità alloggio ad uno e due posti letto che sono servite dal corpo scala originario, che è stato però esteso fino al livello sottotetto dove sono stati ricavati due appartamenti.

Dal punto di vista strutturale è stato realizzato un intervento di miglioramento sismico, attraverso opere che hanno interessato le murature portanti, i solai ed il tetto.

Visto il cattivo stato di conservazione del tetto si è proceduto alla sua demolizione ed al rifacimento attraverso l’uso di una struttura in legno lamellare con soprastante tavolato.

Per quanto riguarda i prospetti esterni il progetto mantiene integralmente l’aspetto formale e gli elementi stilistici presenti, anche i portoni di ingresso sono stati conservati nella loro forma originaria.

Su uno dei prospetti sono state inserite due piccole aperture, una delle quali consente di aerare un locale igienico e l’altra viene proposta per salvaguardare la geometria del prospetto.

Queste luci saranno dotate di una grata che è stata realizzata in modo identico a quelle presenti sulle finestre del seminterrato.

Nella facciata che prospetta sul cortile condominiale è stata mantenuta l’apertura verticale lunga e stretta, memoria del portico originario, parzialmente chiuso in occasione dell’intervento degli anni ’60.

Il cortile posto sul retro è stato pavimentato con elementi in materiale lapideo ed al suo interno sono stati ricavati alcuni posti auto per le abitazioni, e perimetralmente sono state piantumate delle alberature specifiche per l’ombreggiamento durante il periodo estivo.